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Il controllo del passaporto può essere effettuato solo se è stato richiesto dall’Agenzia Nazionale per l’Immigrazione in Svezia (Migrationsverket).
Solo persone in possesso di un permesso di soggiorno dello spazio Schengen, o di una ricevuta di rinnovo dello stesso, può fare il controllo del passaporto presso l’Ambasciata di Svezia.
L’Ambasciata riceve esclusivamente previo appuntamento. In occassione del controllo del passporto è anche possible registrare foto ed impronte digitali.
Informazioni sul controllo passporto sul sito dell’Agenzia Nazionale per l’Immigrazione in Svezia
È necessario richiedere un permesso di soggiorno in Svezia. In funzione dello status di soggiorno in Italia si applicano procedure diverse.
Per chi non ha lo status di soggiornante di lungo periodo è necessario che il permesso di soggiorno sia stato concesso prima dell’ingresso in Svezia. La domanda va presentata online sul sito dell’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione in Svezia. Ulteriori informazioni.
Per chi ha lo status di soggiornante di lungo periodo in un altro paese UE e vorebbe lavorare in Svezia, può presentare domada di permesso di soggiorno dopo l’ingresso in Svezia. È consentito lavorare durante l’elaborazione della pratica. Ulteriori informazioni.
I cittadini UE/SEE hanno il diritto di libera circolazione e soggiorno all’interno dell’unione. Un cittadino UE ha il diritto di lavorare, studiare o vivere in Svezia senza richiedere un permesso di soggiorno. Per informazioni sul "diritto di soggiorno" consultare il sito dell’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione in Svezia (Swedish Migration Agency).
Per coloro che soddisfano i requisiti per il diritto di soggiorno non è necessario contattare L’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione.
Sia l’Italia che la Svezia fanno parte dello spazio Schengen entro la quale è possibile muoversi liberamente. Ulteriori informazioni sullo spazio Schengen nel sito del Consiglio dell’Unione europea.
I documenti necessari per l’ingresso in Svezia:
Per i cittadini italiani:
Per i cittadini stranieri residenti in Italia:
Per i cittadini non UE/SEE che non hanno bisogno di un visto d’ingresso per entrare in Svezia:
È necessario la tessera del permesso di soggiorno per entrare in Svezia. Il cedolino della richiesta di rinnovo non è sufficente. Nel caso non fosse possibile attendere il ritiro del nuovo permesso di soggiorno italiano, è possibile richiedere un visto per l’ingresso in Svezia. L’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione in Svezia è l’autorità che determina la decisione in riferimento alla richiesta di visto.
I cittadini non appartenente alla UE/SEE che vorrebbero studiare in un’università in Svezia per un periodo superiore ai 3 mesi, dovranno presentare una domanda di permesso di soggiorno. In funzione dello status di soggiorno in Italia si applicano procedure diverse.
Per chi non ha lo status di soggiornante di lungo periodo in un altro paese UE è necessario che il permesso di soggiorno sia stato concesso prima dell’ingresso in Svezia. La domanda va presentata online sul sito dell’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione (Swedish Migration Agency). Ulteriori informazioni.
Per chi ha lo status di soggiornante di lungo periodo in un altro paese UE e vorebbe studiare in Svezia, può presentare domada di permesso di soggiorno dopo l’ingresso in Svezia. È consentito studiare durante l’elaborazione della pratica. Ulteriori informazioni.
È obbligatorio denunciare alla polizia di stato italiana lo smarrimento o il furto del documento/titolo di viaggio. Successivamente sarà necessario prendere un appuntamento con l’Ambasciata di Svezia a Roma per richiedere una titolo di viaggio provvisorio per tornare in Svezia. È fondamentale presentarsi muniti di un documento d’identità (se possibile), il biglietto di ritorno e denuncia.
È obbligatorio denunciare alla polizia di stato italiana lo smarrimento o il furto del permesso di soggiorno. Successivamente sarà necessario prendere un appuntamento con l’Ambasciata di Svezia a Roma per la richiesta di una nuova tessera del permesso di soggiorno. È fondamentale presentarsi muniti di passaporto e denuncia.
Per i membri della famiglia che non sono cittadini UE è necessario richiedere la carta di soggiorno (residence card). Informazioni sul sito dell’Agenzia Nazionale per l'Immigrazione.
